In crollo le vendite di Nintendo Switch: perché?


La Switch, l’ultima console dell’azienda giapponese Nintendo, la quale ha fatto successo negli ultimi anni, sta subendo un forte calo nelle vendite. In particolare, quest’anno è arrivata a 3.43 milioni di vendite contro le 4.45 milioni dello stesso periodo l’anno scorso, nel 2021.

Perché questo forte calo? La console non è all’altezza delle nuove uscite? Le persone non sono soddisfatte? Scopriamolo insieme.

Oltre alle vendite di console, anche le vendite dei software (giochi) sono diminuite: mentre a luglio dell’anno scorso avevano raggiunto le 45.3 milioni, ora sono a 41.4 milioni.

A quanto pare, le vendite di switch non stanno calando a causa dell’insoddisfazione dei clienti, ma per un altro motivo: la materia. Lo stesso problema che aveva afflitto Sony sta passando a Nintendo quest’anno:

La produzione hardware è stata influenzata da alcuni fattori, come la scarsità di componenti a semiconduttore, diminuendo la spedizione di componenti hardware.

Dunque, per la diminuzione di materiali, le vendite di Nintendo sono diminuite di non poco.

Per quanto riguarda invece il lato software, l’azienda giapponese sta sperando che alcuni nuovi giochi in arrivo stiano per migliorare la situazione e cercare di alzare le vendite, come Xenoblade Chronicles 3, Mario Kart 8 Deluxe – Booster Course Pass: Wave 2 oppure Splatoon 3.

Riuscirà ad alzarsi?

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